domenica 8 novembre 2020

PEDAGOGIA


 BAMBINI E DONNE TRA SETTECENTO E OTTOCENTO

JOHANN PAUL FRIEDRICH RICHTER E LA FIDUCIA NELL'INFANZIA

La riflessione pedagogica dei primi anni dell'Ottocento diede origine a due correnti di pensiero e di ricerca: la prima ispirata da una concezione romantica dell'infanzia e delle sue doti, interessò filosofi, educatori e uomini di scuola. La seconda incentrata sulla componente organica e psichica dell'uomo, si sviluppò soprattutto in ambito medico. Questo permise alla pedagogia di elaborare un'idea di infanzia e di educazione più ricca e complessa. Per cogliere le origini di questi due differenti orientamenti possiamo fare riferimento a due autori, attivi nei primi anni dell'Ottocento: Johann Paul Friedrich Richter e Jean-Marie-Gaspard Itard.

Johann Paul Friedrich Richter (1763-1825) nacque a Wunsiedel, in Germania e studiò teologia a Lipsia fino a quando dovette abbandonare gli studi e fuggire dalla capitale per via dei debiti accumulati. Negli anni success
ivi fondò e diresse la scuola elementare di Schwarzenbach. Acquisì grande notorietà come scrittore e romanziere. Autore di un celebre saggio educativo intitolato Levana (1807). Come scrittore di questioni educative, Richter si contraddistinse sia per la sensibilità e per l'empatia che mostrò nel mondo infantile, sia per la delicatezza e la profondità con cui descriveva il comportamento e la psicologia dei bambini.


In Richter come in altri esponenti del Romanticismo tedesco, la filosofia non fu mai disgiunta dalla vena poetica. In quest'ottica il bambino veniva presentato come la speranza per il mondo di domani e il depositario della capacità di guardare alla realtà nel modo giusto. In campo pedagogico il modello di Richter fu Rousseau. Egli era convinto che la crescita del bambino avesse bisogno soprattutto di condizioni favorevoli, che dipendevano dagli adulti. In Levana i bambini sono rappresentati come la garanzia per un mondo e futuro migliori e li definisce "educatori degli educatori". All'educazione tradizionale Richter oppose un'atmosfera educativa concreta.

Nessun commento:

Posta un commento

SOCIOLOGIA

 P.449 1. Gli osservatori che studiavano gli effetti dei media sul pubblico avevano paura che i mass media avessero la capacità di manipolar...